Il Comune di San Marco in Lamis ha speso circa 30.000 euro per due eventi che hanno portato e che stanno portando migliaia di turisti e forestieri in città. E’ quanto emerge da due differenti delibere che riguardano l’evento estivo “Cchiù fa notte e cchiù fa forte” (edizione 2022, una delle iniziative più riuscite in Puglia) e le Festività in onore dei patroni San Matteo Apostolo e Madonna dell’Addolorata.

Spese del Comune per Cchiù fa notte e Cchiù fa forte.

Nel primo caso la giunta capitanata da Michele Merla non ha finanziato direttamente l’evento, partecipando solo alla pulizia degli spazi pubblici dopo l’iniziativa. Dalla delibera comunale risultano spesi circa 8300 euro più IVA, dati ad una ditti di raccolta rifiuti urbani.

Con la determinazione n. 107 del 10.08.2022 sono stati liquidati alla Edilverde € 8.296, 00 “per l’esecuzione del servizio di pulizia straordinaria e spazzamento durante la manifestazione estiva evento denominata (Cchiù fa notte e cchiù fa forte), previsto per i giorni 13 e 14 agosto 2022”.

Ecco la Determina:

Altre spese del Comune affidate alla stessa ditta.

Alla stessa azienda sono andati, inoltre, con la determinazione n. 103/2022, ben 14.640,00 euro per il trasloco dei “rimanenti arredi ancora presenti all’interno dei locali della Sede Municipale in Piazza Municipio”.

I costi dell’organizzazione della Festa in onore di San Matteo e dell’Addolorata.

Con la deliberazione n. 92 del 12.09.2022, la Giunta Comunale ha stanziato € 20.000,00 per la festa della Madonna Addolorata e per la Fiera di San Matteo.

A quanto si è appreso l’Arciconfraternita competente, quella dei Sette Dolori, avrebbe chiesto al Comune di occuparsi esclusivamente delle iniziative a carattere liturgico-religioso, mentre avrebbe chiesto allo stesso Ente municipale di far organizzare le manifestazioni culturali e legate allo spettacolo all’associazione Mo’l’estate, che gestirà i fondi stanziati o gran parte di essi.

Ecco la determina di affidamento dei fondi a Mo’l’estate.

Ora si dia via alla festa, sperando che i cittadini apprezzino lo sforzo finanziario del Comune a loro favore.

In un periodo di magra e di disperazione economico-finanziara per tante famiglie, tuttavia, si poteva decidere di spendere meno e di fare tutto in economia, la gente avrebbe capito. La Politica ha deciso, però, diversamente.

Buona festa a tutti.

Print Friendly, PDF & Email