Paolo Soccio è, espressione di sinistra della Lista Civica “Per San Marco”, è laureato in filosofia ed è docente di materie letterarie nella scuola secondaria di II grado. Insegna da 20 anni nelle scuole della provincia di Foggia.
Figlio di Franceschino, autista Sita e più volte consigliere comunale del PCI, ha intrapreso la sua attività politica nei DS a ridosso della vittoria di Michelangelo Lombardi alle comunali.
Fondatore convinto del PD ne è stato segretario cittadino per 8 anni, oltre che dirigente provinciale e regionale in quota Minervini.
Ha sostenuto la candidatura di Pippo Civati al congresso, coordinando la mozione a livello provinciale, risultando Foggia l’unica provincia del Sud dove Civati ha vinto.
Si è dimesso da segretario PD dopo le manganellate agli operai Fiom sotto il governo Renzi all’indomani del Jobs Act e ha lasciato il partito nel 2015.
È stato consigliere comunale del PD dal 2011 al 2016 facendo sempre dura opposizione ad Angelo Cera.
Ha fondato il primo circolo di Possibile in Puglia seguendo Civati, ma ha chiuso poi l’esperienza civatiana subito dopo il voto nazionale del 2018 con LEU, dopo le dimissioni dello stesso da segretario nazionale del movimento.
Ha stretto rapporti con Elly Schlein, ex europarlamentare europea, che ha fatto venire ben due volte a San Marco, anche a sostegno della prima candidatura di Merla. Oltre alla Schlein i suoi modelli politici ideali sono Calamandrei, Berlinguer, Alexander Langer e Altiero Spinelli. Nel campo del lavoro svolge attività sindacale con la FLC CGIL di cui è dirigente provinciale.