
“E’ assurdo. Ricevo messaggi ove mi viene chiesto perché i telefoni! Ma nessuno mi chiede se ci sono problemi sulla salute. Abbiamo fatto anni fa una battaglia sull’inquinamento dovuto alle onde elettromagnetiche. Vi garantisco che sono nuovamente in trincea” – lo dichiara a SanMarcoNews.it il consigliere comunale di opposizione e capogruppo di Bene Comune, Michele Augello.
“In risposta a chi oggi in qualche modo mi ha chiesto cosa mai stia accadendo rispetto al mio post. Già in altre occasioni avevo spiegato a tanti che il Decreto Gasparri quale autorizzava l’installazione di ripetitori di telefonia mobile nei centri abitati, è stato dichiarato COSTITUZIONALMENTE ILLEGITTIMO nell’anno 2003 , dalla Corte Costituzionale” – aggiunge il consigliere comunale.
Detto questo è ormai nelle norma che la tutela della salute dai rischi dell’elettromagnetismo sono di competenza dello Stato.
Ai comuni quindi Enti locali, spetta fare accertamenti quali:
– rispetto delle norme ambientali;
– il rispetto della pianificazione urbana e rurale e del piano delle telecomunicazioni;
– il rispetto degli obblighi della concessione , dell’accesso o dell’uso di suolo pubblico o privato;
– il rispetto delle norme relative alla limitazione dell’esposizione delle persone ” CITTADINI” ai campi elettromagnetici prodotto dalla rete di comunicazione elettrica , in conformità alle norme comunitarie.
“Saranno questi gli argomenti a cui mi dedicherò in prima persona, oltre che a intervenire affinché siano effettuati controlli sulle emissioni. Il fatto stesso che il Dlgs 198/2002 stabilisce che la distanza minima dei ripetitori dalle abitazioni è fissata a 70 metri, già la dice lunga. Oltretutto le installazioni devono essere comunque precedute da un PARERE FAVOREVOLE dell’ Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell’ Ambiente). Qui nella nostra San Marco pensate che ci siamo autorizzazioni e pareri favorevoli? Lo scopriremo in questi giorni” – conclude Augello.


