Ciao Nannarè. Uno Spettacolo Affascinante Dedicato ad Anna Magnani.
Angelo Riky Del Vecchio
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Giovanna Lombardi porta in scena la vita e l’arte di un’icona del cinema italiano: omaggio unico ad Anna Magnani.
Il 22 dicembre 2023, presso l’auditorium-teatro Giannone di via Frassati a San Marco in Lamis, il palcoscenico si accenderà per lo straordinario spettacolo “Ciao Nannarè”, un omaggio sentito ad Anna Magnani. La performance è scritta ed interpretata con maestria da Giovanna Lombardi, affiancata al pianoforte da Luciano Lamonaca.
Anna Magnani, un’autentica icona del cinema italiano, rivive in questo spettacolo che cattura la potente e naturale forza della sua personalità. Attraverso la storia cinematografica del nostro Paese, lo spettacolo intreccia dramma e ironia, creando un cocktail di emozioni senza tempo.
Il mondo affascinante di Nannarella prende vita in scena attraverso un percorso di voci, suoni, colori, attimi di ironia e disperazione. Giovanna Lombardi, con il suo talento eccezionale, regala al pubblico frammenti e momenti di vita che scorrono rapidamente come un fiume in piena, rispecchiando il temperamento vibrante dell’indimenticabile attrice romana.
“Ho scritto questi monologhi di getto e li ho inseriti in un contesto musicale che conduce lo spettatore nella bella Roma di Via Margutta, della fioraia del Pincio. Momenti di commozione che vanno a ricordare l’avanspettacolo di Teresa Venerdì, il varietà fatto con Totò, gli stornelli de Mamma Roma, il neorealismo di Vittorio De Sica, il periodo fascista di ‘Roma città aperta’, la sofferenza per gli amori perduti, non ultimo il suo merlo Pinuccio che vola via. Tanto pe’ canta…la vita è na canzone che vola via.” – afferma Giovanna Lombardi.
L’appuntamento al Teatro Giannone promette un’esperienza straordinaria, un viaggio nel passato che celebra la vita e l’arte di Anna Magnani.
L’ingresso è previsto alle 20:30, con l’inizio dello spettacolo alle 21:00. Il costo del biglietto è di € 10,00, offrendo al pubblico l’opportunità di immergersi nella magia del teatro e di riscoprire la grandezza di un’icona del cinema italiano.
