Giovedì scorso, l’atmosfera vibrante dell’auditorium dell’Istituto Fiani-Leccisotti di Torremaggiore è stata permeata da un evento significativo. L’autore Luigi Talienti, protagonista del libro “Al di là delle sbarre“, ha dato vita a un momento di profonda condivisione e riflessione incontrando una delegazione di studenti provenienti da diverse scuole.
Questo straordinario incontro è stato reso possibile grazie alla lungimiranza dei Presidi, il dott. Carmine Collina dell’Istituto Fiani-Leccisotti, che ha ospitato l’evento, e il dott. Ottone Perrina dell’Istituto Omnicomprensivo dei Monti Dauni. Entrambi hanno abbracciato con entusiasmo la finalità del progetto, dimostrando una sensibilità verso tematiche educative e sociali di grande rilevanza. Un ruolo cruciale è stato giocato anche dalla prof. Milena Parrella e dal suo team di legalità con la prof.ssa Angela Raieta e il prof. Antonello Esposito. La delegazione di Accadia ha visto il coordinamento del referente del plesso , il prof. Costantino Rampino e come preparatori e accompagnatori i docenti S. Cisternino, B. Aprile , A. Ruscitto e S. Di Franco, testimoni dell’impegno delle scuole nel favorire esperienze di apprendimento significative.
Il progetto si è posto l’ambizioso obiettivo di promuovere la lettura e il confronto con la realtà raccontata dall’autore, immergendosi nelle vicende vissute all’interno di un contesto carcerario. I risultati hanno superato ogni aspettativa: i ragazzi hanno partecipato attivamente, dimostrando un vivo interesse e mostrando emozioni palpabili di fronte alle testimonianze dirette di Talienti . L’ autore ha offerto una preziosa lezione sul valore del rispetto delle regole e sulla sua stretta correlazione con la libertà . Ha altresì ribadito e marcato con forza che il rispetto delle regole non solo è essenziale per il corretto funzionamento della società, ma è anche una via per ottenere una libertà autentica e duratura, fornendo esempi concreti di come il mancato rispetto delle regole possa condurre, invece, a situazioni di privazione della libertà individuale.
Le domande rivolte dall’uditorio hanno testimoniato un’attenzione profonda verso i temi trattati, stimolando riflessioni sul significato della libertà, della giustizia e della dignità umana.
Ma ciò che ha colpito maggiormente è stato il comportamento esemplare degli studenti, che hanno dato prova di rispetto per le regole e per il vivere civile..
Tuttavia, l’incontro non si è limitato alla semplice condivisione di esperienze. Tra gli obiettivi dell’evento c’era anche quello di creare un legame duraturo tra le due istituzioni scolastiche coinvolte. E questa ambizione è stata pienamente soddisfatta. La collaborazione tra l’Istituto Fiani-Leccisotti e l’Istituto Omnicomprensivo dei Monti Dauni ha gettato le basi per futuri scambi culturali e progetti comuni, alimentando la crescita personale e collettiva degli studenti e rafforzando il senso di comunità e appartenenza.