Come annunciato oggi sui social dal sindaco di Rignano Garganico Luigi Di Fiore, i lavori di pulizia dei bordi della strada provinciale Villanova-Rignano e Rignano-San Marco in Lamis sono iniziati, ma c’è già chi chiede di controllare la loro corretta esecuzione. Della questione si sono interessati in prima persona anche l’ex-vice primo cittadino Giosuè Del Vecchio e l’ex-sindaco Nicola Saracino.
Sono diverse le segnalazioni giunte a RignanoNews.com e SanMarcoNews.it relativi proprio all’opera di riattazione dell’arteria, fino a stamani impraticabile per via di erbacce altissime ed arbusti incolti.
Gli interventi dovrebbero riguardare anche la strada panoramica che collega San Marco in Lamis alla frazione di Borgo Celano, diventata troppo pericolosa per via delle erbacce e degli arbusti, ma anche per la presenza di Cinghiali, Cani randagi e Lupi.
Il primo cittadino Di Fiore, dicevamo, ringraziava oggi la Provincia di Foggia per l’avvio dei lavori, ma non risparmiava aspre critiche allo stesso Ente di Palazzo Dogana, come noto presieduto dal PD Giuseppe Nobiletti. Il sindaco più volte aveva sollecitato gli uffici e gli amministratori provinciali ad intervenire. Tra cinghiali allo stato brado e bordi-strada malmessi l’incolumità di autisti, motociclisti e ciclisti era (ed è) in pericolo.
Sulla questione si sono prodigati, per dovere di cronaca, anche l’ex-sindaco Nicola Saracino, che ha più volte sollecitato la Provincia di Foggia e il Prefetto ad intervenire sul caso, oramai un problema di interesse pubblico.
L’intervento di Giosuè Del Vecchio.
A supporto era intervenuto su Palazzo Dogana anche il consigliere comunale di minoranza ed ex-vice-sindaco Giosuè Del Vecchio, che aveva presentato una apposita interrogazione in aula a Rignano durante l’ultima assise cittadina. In più presso la sua masseria aveva organizzato qualche giorno fa un apposito incontro con l’Assessore Provinciale alla viabilità Tonio De Maio, che aveva promesso interventi urgenti. Quelli iniziati stamani.
L’intervento di Luigi Di Fiore.
“Nella mattinata di oggi sono partiti i lavori in Largo Portagrande, che prevedono il rifacimento dell’intera pavimentazione stradale. Siamo costretti a creare qualche disagio, soprattutto a chi abita il nostro centro storico. Si prega di portare un pó di pazienza, ma di sicuro il fine giustificherà, come sempre fatto finora, i mezzi. Si cercherà di essere i più celeri possibile così da ripristinare in fretta la viabilità da Via Roma verso Largo Palazzo. Sempre questa mattina sono iniziati i lavori, dopo numerosi solleciti, interlocuzioni e anche qualche ‘irritazione’ con l’Ente Provincia, di sfalcio erba della Sp 22, nel tratto che da Villanova porta a San Marco in Lamis. Prestare attenzione ai mezzi. Inoltre, lunedì 3 luglio, successivamente ai sopralluoghi effettuati, ai solleciti e alle ottime relazioni costruite negli anni, partiranno i lavori di messa in sicurezza dei tratti, oramai divenuti impercorribili, della Sp 25. Vi terremo aggiornati, nel mentre continuiamo a lavorare senza sosta” – ha spiegato Di Fiore in un post pubblico.
La dura battaglia di Nicola Saracino.
Dall’alto della sua esperienza di ex-assessore e di ex-sindaco di Rignano Garganico, Nicola Saracino ha smosso nei giorni scorsi mari e monti nel tentativo di trovare una soluzione alla problematica (cinghiali, muretti a secco, paracarri e bordi strada). L’ex-primo cittadino ha sollecitato anche sul ripristino dei paracarri distrutti a seguito di incidenti stradali e mai ripristinati: “restano un pericolo per gli automobilisti, perché non proteggono da ulteriori sinistri”.
Qui in basso la risposta della Prefettura alle pressanti richieste di Saracino: