Egr. Direttore di Sanmarconews.it,
negli ultimi mesi, la zona di via Achille Grandi, all’angolo con via Donatello Compagnone, è diventata teatro di atti vandalici e degrado urbano che stanno mettendo a dura prova la pazienza dei residenti. Tra improvvisi distacchi dell’illuminazione pubblica e la costante presenza di rifiuti abbandonati, la situazione è diventata insostenibile. È il momento di agire e porre fine a questa spirale di inciviltà.
Il degrado urbano non è solo una questione estetica: rappresenta un vero e proprio problema di sicurezza e vivibilità per tutti i cittadini. Il continuo danneggiamento dei pali della luce e i distacchi improvvisi dell’illuminazione pubblica sono solo alcuni dei segnali di un problema più ampio e radicato. Gli atti vandalici, compiuti da ignoti, rendono la zona pericolosa soprattutto nelle ore serali, compromettendo la sicurezza di chi vive e transita in quest’area.
La situazione potrebbe migliorare sensibilmente con l’installazione di fototrappole e videocamere di sorveglianza. Questi strumenti permetterebbero di monitorare ogni movimento, scoraggiando i vandali e fornendo preziose informazioni per identificare i responsabili. Non si tratta solo di una questione di ordine pubblico, ma anche di garantire un ambiente più sicuro per tutti.
Questa lettera vuole essere un appello sia alla cittadinanza che all’Amministrazione Comunale. È fondamentale che tutti, dai residenti agli amministratori locali, collaborino per ripristinare la sicurezza e la decenza della zona. Segnalare tempestivamente atti di vandalismo, richiedere interventi alle autorità competenti e partecipare attivamente alla tutela del proprio quartiere sono azioni semplici ma fondamentali.
È necessario che il Comune intervenga installando dispositivi di sorveglianza e potenziando i controlli. Solo così sarà possibile restituire a via Achille Grandi e alle strade limitrofe la dignità che meritano.
Il degrado urbano è un problema di tutti e richiede l’impegno collettivo. Chiediamo all’Amministrazione Comunale di prendere provvedimenti concreti e alla cittadinanza di non restare indifferente. Solo insieme possiamo fare la differenza e migliorare la qualità della vita nel nostro quartiere.
M.L., cittadino sammarchese