Nell’ambito dei percorsi PCTO, il gruppo classe della 3D dell’Istituto Superiore di Torremaggiore ha partecipato al progetto: “Conosciamo e promuoviamo il territorio” tenutosi al M.A.T. (Museo dell’Alto Tavoliere) dal 20/03 al 24/03.
Il progetto ha avuto inizio con una presentazione tramite PowerPoint, nella quale ci sono stati illustrati il funzionamento e la struttura del museo, che appare diviso in diverse sezioni organizzate secondo il periodo storico e la tipologia dei reperti archeologici contenuti nelle teche. Altre sale del Museo sono dedicate ad artisti che hanno contribuito alla valorizzazione del territorio: si tratta dei noti personaggi sanseveresi, quali Andrea Pazienza e Luigi Schingo. Alla presentazione è seguita una visita guidata delle varie stanze del museo: reperti archeologici di varie epoche e creazioni contemporanee di vario stampo, dal fumetto all’acquerello, hanno fatto emergere il nostro interesse verso l’arte e l’archeologia locali.
Particolare curiosità ha destato in noi l’Archivio Andrea Pazienza, di cui ci erano già state presentate precedentemente vita e opere: tra queste, ci hanno colpito particolarmente alcune a sfondo satirico-politico come La prima Repubblica e Pertini e altre pubblicate sulla rivista IL MALE, che raccoglie anche schizzi di altri artisti.
Nei giorni successivi, divisi in gruppi, ci siamo occupati della realizzazione di diversi elaborati al fine di promuovere le bellezze del museo e valorizzare il territorio, obiettivo che era alla base del nostro progetto PCTO. Inoltre abbiamo realizzato la doppia traduzione italiano/inglese delle didascalie relative ai reperti archeologici contenuti nelle teche del MAT che aiuteranno i futuri visitatori stranieri a capire e distinguere la tipologia degli utensili conservati.
Infine abbiamo realizzato una locandina informativa con testo bilingue inlese/italiano e due video promozionali che invitano alla visita e alla conoscenza del Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo.
L’esperienza che abbiamo vissuto ha creato una coesione nei rapporti tra i partecipanti molto forte e si è rivelata formativa da un punto di vista culturale e umano.
Riteniamo molto importante la partecipazione a questo bel percorso di PCTO in quanto abbiamo pienamente realizzato che la valorizzazione di un bene passa attraverso la curiosità e la conoscenza per luoghi pieni di storia e cultura inimmaginabili prima dell’esperienza vissuta.