
Sono a secco o quasi le due pompe di carburanti ubicate nel territorio di San Marco in Lamis (Camer e Agip). E questo per due motivi: la guerra in atto tra Russia e Ucraina e lo sciopero dei mezzi pesanti di trasporto.
A pagarne le spese sono i pendolari, costretti da una paio di giorni ad recarsi nella vicina San Giovanni Rotondo o a San Severo per rifornirsi e poter raggiungere il posto di lavoro.
Il Diesel è praticamente finito in ambedue i distributori, mentre i supermercati della zona sono stati presi d’assalto per l’acquisto di olio di semi, carburante naturale che può essere sostituito momentaneamente con il vecchio gasolio (ma occorre capire se può provocare danni al motore o meno).
Si spera solo che la crisi duri poco, anche se le previsioni sono a lungo termine.
Il problema riguarda anche il centro vicino di Rignano Garganico, dove da anni non vi è alcuna pompa di carburante.