L’Associazione “Le Fracchie di San Marco in Lamis” ha presentato una commovente proposta per l’assegnazione del “Premio Fracchie 2024” alla memoria di Gabriele Tardio, un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità.
Gabriele Tardio, oltre ad essere un ricercatore e uno studioso, si è distinto per il suo impegno attivo nelle situazioni di emergenza e per la sua dedizione verso coloro che si trovavano in condizioni di disagio. Il suo amore per le sue radici lo ha portato a tornare nel suo paese natale, nonostante le esperienze vissute altrove, dimostrando un legame profondo con la sua terra e le sue tradizioni.
Uno dei suoi interessi principali è stato lo studio della tradizione delle fracchie, vissute da lui come un momento di autentica devozione verso l’Addolorata e come un importante legame tra le generazioni della comunità. Gabriele ha creduto fermamente nella candidatura delle fracchie come Patrimonio dell’Unesco, dimostrando una determinazione instancabile nel promuovere questa causa attraverso iniziative e collaborazioni.
Il suo impegno e la sua visione positiva hanno ispirato fiducia e coesione nella comunità, incoraggiando tutti a contribuire alla crescita e al benessere collettivo. Gabriele ha trasmesso questo messaggio soprattutto ai giovani, incoraggiandoli a credere nel loro paese e a sentirsi parte attiva della comunità.
Le numerose pubblicazioni di Gabriele sulle tradizioni e la storia del territorio, offerte gratuitamente a tutti, testimoniano il suo desiderio di condividere conoscenza e arricchire la cultura locale.
La proposta di assegnare il “Premio Fracchie 2024” alla memoria di Gabriele Tardio è un modo significativo per onorare la sua memoria e riconoscere il suo straordinario contributo alla comunità di San Marco in Lamis. La sua eredità continuerà a ispirare e guidare le generazioni future nella valorizzazione delle tradizioni e nella promozione del bene comune.