Cerimonia della consegna del Premio “Segno di Speranza 2023” all’avv. Palma Guida, che ha dedicato la sua vita alle persone più fragili, più indifese, organizzando oltremodo, attraverso l’azione della associazione Unitalsi, eventi straordinari, spettacolari,con centinaia di figuranti, nel nostro paese, con quella attenzione ai dettagli, nel segno della fede, delle tradizioni della speranza, che hanno fatto riflettere molta gente, me per primo sul valore delle cose. Congratulazioni Palma, mai Premio è stato così meritato.
Cominciato con largo anticipo rispetto all’orario stabilito, l’evento, che quest’anno ha avuto come location “Lu Casalotte”, con le sue vie strette e gli spazi angusti, che tuttavia è riuscito ad accogliere così tanta gente intervenuta per gustarsi un evento eccezionale, ormai consolidato nel tempo come la consegna di questo Premio molto ambito che viene assegnato tutti gli anni alla viglia delle festività del nostro santo Patrono, San Marco Evangelista. Erano presenti il sindaco (che non ho potuto immortalare) e sopratutto c’erano il grande Ciro Iannacone, Mikalett con le sue ballerine, e Tonino Villani, il poeta vernacolare, amico e sodale di Ciro, con cui ha scritto i testi di uno dei suoi CD più felici “Retratte paesane” che ieri ha voluto interpretare (e fatto riflettere) un brano estratto dall’album e dedicato ai fratelli Luciani, due innocenti così barbaramente uccisi.
Ciro ha pure eseguito alcuni altri brani tradizionali coinvolgendo, in un ambiente molto suggestivo, nel cuore del nostro paese antico, l’intero pubblico intervenuto. Una splendida serata, ben organizzata dal comitato e sopratutto ben presentata da Antonio Daniele, sempre così impeccabile nella scelta dei luoghi e nel dare profondità e significato a tutti gli eventi che egli organizza. Un evento questo, che racconta di noi, della nostra terra, le nostre tradizioni e i nostri valori.