
La proposta viene dalla file del movimento civico e culturale “San Marco che Vorrei“. Realizzare un museo fisico e virtuale dedicato ai grandi letterati, storici, filosofi, saggisti e narratori di San Marco in Lamis e la creazione di un Centro Studi delle Menti del Gargano nella nostra città.
Non si può affidare la valorizzazione di personaggi sammarchesi conosciuti in ogni parte d’Italia e spesso fuori dall’Italia a piccoli gruppi locali che sanno tanto di lobbies della “cultura”.
Pensiamo, ad esempio, alle piccole e medie associazioni e fondazioni locali che si occupano ad esempio di Joseph Tusiani, Pasquale Soccio e Francesco Paolo Borazio. Piccole “formazioni” spesso impenetrabili che continuano a trattare i nostri letterati, filosofi, storici, saggisti e narratori come proprietà privata.
Al contrario pensiamo che personaggi come Tusiani, Soccio e Borazio debbano essere un vero e proprio “bene comune”. I loro scritti, le loro opere, le loro vita deve essere messa a disposizione di tutti e non solo dei sammarchesi, ma dell’Italia e del mondo intero.
Ecco perché l’idea di costruire in città un Museo unico (fisico e virtuale) che li valorizzi sia la scelta giusta.
“San Marco che Vorrei” si attiverà per giungere a questo obiettivo, che potrebbe costituire anche l’inizio della rinascita culturale di una San Marco in Lamis che non ha più bisogno di lobbies di alcun tipo.
È una bellissima idea