Iniziano le prove di dialogo tra la Lista “Rignano che Vorrei”, il gruppo di Gino Nido e la “Terza Lista”.

Se si farà l’accordo si vedrà, ma dovrà partire non sui nomi, quanto su progettualità effettivamente realizzabili e innovative per Rignano Garganico. Novità in vista delle Elezioni Comunali del 2022.

Ieri intensa giornata politica nel più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano, con incontri separati tra la Lista “Rignano che vorrei”, il gruppo vicino a Gino Nido e la cosiddetta “Terza Lista”.

Come dicevamo dai due incontri è sorta una speranza, ovvero la possibile alleanza tra le tre parti basata su tre-quattro progetti di rilancio del piccolo centro abitato, che non ha mai vissuto una crisi demografica, economica ed occupazionale come quella in essereessere (anche se il paese non è stato mai così stupendo).

All’appuntamento era presente anche il primo cittadino Luigi Di Fiore, che non ha escluso di rimettersi in discussione per il bene della possibile coalizione nascente e del paese. Dall’altra parte a rappresentare le altre due coalizioni vi erano il già citato Gino Nido e il medico ortopedico Antonio Stilla.

Cosa si siano detti in realtà non ci è dato sapere, ma si registrava aria di entusiasmo da parte di tutte e tre le componenti all’uscita dalle riunioni. La cosa che è emersa è stata quella di non mettere vincoli sui nomi, ma di pensare ad idee di sviluppo per Rignano e per i rignanesi basate sulla creazione di servizi, infrastrutture, nuove tecnologie, internet e sostegno alle imprese locali. Su queste basi potrebbe nascere la candidatura del primo cittadino, non escludendo un ritorno proprio dell’uscente.

Il presunto mettersi in stand by, per quanto riguarda la ricandidatura di Di Fiore, sarebbe stato apprezzato da tutti e dimostrerebbe la volontà di voler creare un gruppo nuovo e avvincente, capace di guidare la realtà pubblica cittadina per il prossimo quinquennio.

Sul fronte della Lista “Uniti per Rignano” nulla di nuovo, se non l’inaugurazione della sede e la prossima ufficializzazione della candidatura a primo cittadino. Il più gettonato resta l’amministrativo di Sanitaservice Matteo Stanco, mentre si fanno sempre più pressanti le voci su una alternativa, individuata nell’avvocato Nicola Pio Gentile, che attirerebbe nella coalizione due delle famiglie più numerose e influenti del paese. E i numeri a Rignano non sono mai stati importanti come in questa occasione, quando a votare potrebbero andare poco più di 1200 votanti.

Vedremo cosa accadrà. Vi terreno informati.

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Autore

  • Angelo Riky Del Vecchio

    Angelo detto Riky. E' nativo di Foggia, ma ha vissuto tra Rignano Garganico, Rimini, Genova, Parma, Padova e Ravenna. Attualmente lavora in provincia di Foggia. E' Giornalista, Scrittore, Formatore e Infermiere. E' direttore del quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it e collabora con i portali locali www.rignanonews.com e www.vocedelgargano.com.

Di Angelo Riky Del Vecchio

Angelo detto Riky. E' nativo di Foggia, ma ha vissuto tra Rignano Garganico, Rimini, Genova, Parma, Padova e Ravenna. Attualmente lavora in provincia di Foggia. E' Giornalista, Scrittore, Formatore e Infermiere. E' direttore del quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it e collabora con i portali locali www.rignanonews.com e www.vocedelgargano.com.

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