La prof.ssa Pappadopolo T. levatrice della filosofia tra i banchi di scuola.
Si è svolto presso l’Istituto Scolastico Fiani-Leccisotti di Torremaggiore, Il laboratorio di “Filosofia e Didattica delle educazioni.. in un’ottica inclusiva” realizzato dalla Prof.ssa Teresa Pappadopolo in qualità di esperto e dal Prof. Antonio Manlio Esposito in qualità di tutor e che ha visto coinvolto le classi 3F e 5F LES con l’intento di avviare una riflessione sui modelli educativi elaborati dalla civiltà greca e di sollecitare una discussione sul loro significato e su ciò che di essi resta nella società contemporanea, sia come valore sia come stereotipo.
In una nota la prof.ssa Pappadopolo ci precisa quanto elaborato:
“Inevitabile il confronto fra il modello culturale ed educativo di Socrate, Platone, Aristotele e Nietsche dove vengono individuati i punti di connessione e di contrasto consentendo di fornire una visione ampia della concezione educativa dei filosofi e del dibattito, ancora aperto sul tema dell’educazione, formazione e inclusione.
Per giunta gli studenti sono stati avviati all’ interesse della pedagogia, quale disciplina umanistica, che studia l’educazione e la formazione dell’uomo nella sua interezza, ovvero, lungo il suo intero ciclo di vita.
Sono stati forniti elementi di analisi dell’evoluzione del concetto di inclusione scolastica con particolare attenzione alle diverse teorie pedagogiche, psicologiche di riferimento e alle linee guida per una scuola di qualità e una didattica inclusiva.
Particolare attenzione è stato dato all’approccio Universal Design for Learning, dove i corsisti sono stati guidati all’uso di Padlet, Learning App, attività di musicoterapia, alla visione di film e cortometraggi relativi le tematiche di interesse, realizzazione di Power point, mappe concettuali, alla lettura di scritti e sottoposti all’analisi e commento per garantire una ulteriore documentazione e diffusione di buone pratiche”.
Il corso formativo si è concluso con la realizzazione di due prodotti multimediali svolti presso i locali del Castello Ducale di Torremaggiore per la classe 5F e presso il giardino del plesso di Via San Josemaria Escrivà per i ragazzi di 3F.
L’impostazione delle attività, improntate alla sperimentazione con taglio laboratoriale e le metodologie utilizzate, hanno valorizzato la collaborazione, lo spirito di gruppo, l’impegno costruttivo e creativo dei corsisti, suscitando in loro un forte interesse per gli argomenti trattati.
Superlativa l’adesione e la partecipazione da parte degli studenti, i quali si sono mostrati entusiasti e soddisfatti del percorso didattico.