Famosa per la sua dolina (seconda in Europa), il bosco “Pozzatina” è in realtà, come ben la descrive il poeta dialettale Antonio Villani in questa poesia dai toni invitanti, un vero paradiso in terra, un intreccio armonioso tra natura e poesia (non a caso l’artista Filippo Pirro qui pose le radici della sua dimora di campagna trasformando questo luogo in una vera opera d’arte) in una località unica nel suo genere in cui convivono ancora in perfetto equilibrio ambiente e sostenibilità.
Si intitola Ianna a Puzzatina, ed è un invito esplicito a visitare questo territorio tra i più affascinanti della zona, sito sulla strada che conduce a Sannicandro Garganico “dova l’aria è rricca/de puésije ccante/tra cérre e vvijarédde/”. Un posto ideale per chi cerca un contatto con la natura, la quiete, un ricordo lontano, sopratutto in questo periodo dell’anno quando la primavera, quest’anno seppure tardiva, sboccia d’incanto trasformando questa terra in una esplosione di colori. Una terra dove ancora è possibile cogliere “mericule, mènnele,/ ficura, cerase, prèsche,/ rose, rine e murianate”, e ascoltare dalla mattina alla sera tra i rami degli alberi “agridde e cuccuvaje“.